Il coraggio tra i fiori di ortica'- Presentazione libro di Alessandra Favati - Fondazione Villa Bertelli - Forte dei Marmi (LU) - QualcosaDaFare.it
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Alessandra Favati presenta il suo libro 'Il coraggio tra i fiori di ortica'. L'evento è a cura dell'Associazione FIDAPA BPW Versilia. Letture attoriali di Daniela Bertini.

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QUANDO

Venerdì 10/10/2025


Ore 17.00

RECAPITI

Sito Web

E-Mail segreteria@villabertelli.it

Telefono 0584787251 prenotazione (dalle 16.00 alle 19.00)

COSTI

Ingresso libero. Prenotazione obbligatoria

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La Fondazione Villa Bertelli nasce nel 2011 e persegue esclusivamente scopi di pubblica utilità, essendo diretta ad arrecare benefici a terzi, diretti e/o indiretti, e non ha fine di lucro.

Villa Bertelli è uno spazio espositivo unico nel panorama della Versilia, gli spazi espositivi articolati su due piani consentono di ospitare due mostre distinte comtemporanteamente. In questi anni si sono fatte molte importanti mostre d'arte, sia 'personali' che collettive, ospitando i migliori artisti del momento e ricordando artisti importanti per il nostro territorio. L'arte può essere un veicolo potente per far muovere le persone. L'arte è uno dei motori strategici per far conoscere il nostro patrimonio artistico e culturale. Crea occasioni di incontro e conoscenza. Contribuisce attivamente alla costruzione di una rete di relazioni internazionali che permette alla Fondazione e al Comune di portare il nome di Forte dei Marmi nel mondo.

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Sempre disponibile

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Una preziosa antologia di opere, provenienti dalla collezione degli eredi Maccari. Il sottotitolo della mostra mette l'accento su uno spazio di intimità spesso al centro dell'iconografia maccariana: il salotto, un microcosmo ovattato tra le penombre, custodi della produzione e della memoria del pittore, dove si affollano dipinti, acquerelli, disegni, diari, lettere e tutto lo sterminato paesaggio della fluviale produzione visiva e verbale di Mino Maccari.
Ingresso libero
La mostra è visitabile tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00 (chiuso 25 Dicembre e 1° Dicembre 2026)


Prosegue al Fortino la mostra 'Eugenio Cecconi : giornate di caccia e di colore', una delle più importanti retrospettive dedicate all'artista.
La mostra, un percorso espositivo composto di circa cinquanta opere provenienti da prestigiose collezioni private italiane, è articolata in sette sezioni tematiche, e rievoca una vicenda esistenziale nella quale una passione autentica unisce vita e arte in un inscindibile binomio.
L'esposizione è visitabile fino al 9 Novembre ,Mercoledì mattina 10.00-13.00 Venerdì – Sabato e Domenica 10.00-13.00/16.00-19.30 (ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura). Ingresso a pagamento €10.00.

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Dal 26/09/2025 al 11/01/2026

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come da programma

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Arriva nelle stanze di Villa Bertelli questa densa e preziosa antologia di opere, provenienti dalla collezione degli eredi Maccari, con un nucleo prevalentemente selezionato sul fronte della ricerca pittorica. Il sottotitolo della mostra mette l'accento su uno spazio di intimità spesso al centro dell'iconografia maccariana: il salotto.
La mostra è a cura di Davide Pugnana, storico dell'arte e scrittore. In quel microcosmo ovattato, tra le penombre, custodi non solo della produzione ma della memoria del pittore, come idoli fissi, immuni al tempo, si affollano i dipinti, gli acquerelli, i disegni, i diari, le lettere, tutto lo sterminato paesaggio della fluviale produzione visiva e verbale di Mino Maccari. Il ventaglio temporale della collezione Maccari abbraccia un arco di attività molto dilatato che qui principia dagli anni Trenta e arriva a toccare gli anni Settanta, instaurando un dialogo fecondo e serrato con la collezione permanente del museo del Quarto Platano. Funambolo della linea, occhio implacabile e arguto, lepido castigatore di vizi, maestro della sintesi formale, termometro dei vizi e delle pieghe della vasta e tentacolare commedia umana; autore di moderni bestiari umani, inventore di colori stesi come micce pronte a scoppiare; artista dal graffio satirico e dall'umorismo ridanciano declinati in un segno librato ora in ardite scorciature ora violentemente troncato, Mino Maccari (Siena, 1889 – Roma, 1989), per un singolare effetto ottico, più si allontana da noi e dal nostro tempo più diviene ostinatamente nostro contemporaneo. Disegnatore, pittore e incisore, Maccari, che fu della generazione di Carrà, De Pisis e Morandi, ha conquistato presto un posto stabile nel canone della nostra storia dell'arte contemporanea, attraversando da protagonista stagioni fittamente punteggiate da correnti artistiche, poetiche di rottura, traumi stilistici, divorzi con i valori della tradizione e ritorni all'ordine, senza mai ingolfarsi in effimere mode generazionali, catechismi estetici o scuole dalle ideologie precostituite. Maccari ha incarnato, fin dai suoi esordi, la personalità di un artista libero e inclassificabile, e tale è rimasto lungo i sessant'anni di attività artistica che hanno popolato di figure indimenticabili il nostro immaginario: le donnine ilari e malinconiche, ritte sui tacchi, inguainate in calze ammiccanti, generosamente garrule e discinte, un po' cocotte festose e un po' torve ammiratrici; i gerarchi ritratti con deformanti sterzate di penna; la sfilata dei burocrati oblomoviani; i dittatori impettiti e mascelluti, o rimpiccioliti, da Napoleone a Mussolini; gli amici, artisti e letterati, visti sotto una lente estrosa e caricaturale (Flaiano, Morandi, De Chirico, Longanesi, Soffici, Soldati, Brancati, Baldini, Moravia, Longhi e Anna Banti, Oppo, Cardarelli, Malaparte, Ungaretti e altri); il microcosmo degli affetti familiari (pensiamo ai meravigliosi ritratti di Annie e dei figli); fino alle scene di insieme, spesso modulate su registri diversi: dalla leggerezza mondana e pettegola dei balletti e dei salotti, al dramma delle fucilazioni; dall'abbraccio degli amanti ai satiri e ai diavoletti. La mostra rimarrà esposta nella Sala Ferrario fino all'11 gennaio 2026.

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QUANDO

Dal 12/09/2025 al 11/01/2026
Chiuso il 25/12/2025
Chiuso il 01/01/2026


Visitabile tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00
Chiusura 25 dicembre 2025 e 1 gennaio 2026.

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Telefono 0584787251 dalle ore 16.00 alle 19.00

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Il Museo propone una sezione permanente di arte moderna sul territorio con opere di artisti, che, nel corso della vita, hanno conosciuto Forte dei Marmi e qui hanno trovato ispirazione per la loro produzione artistica. La sede è al secondo piano di Villa Bertelli, ridisegnato per accogliere questa straordinaria iniziativa, che contribuirà al miglioramento dell'offerta culturale del paese e al riappropriarsi della sua identità storica.

Forte dei Marmi, infatti, oltre a essere una nota meta turistica e balneare, nel secolo scorso è stata il crocevia di varie correnti di arte moderna, grazie a intellettuali e celebri artisti, che qui hanno villeggiato, lavorato e vissuto. Tra le due guerre, il caffè Roma, il 'Quarto Platano' di piazza Garibaldi, era diventato il loro ritrovo e dette vita ad una lunga stagione culturale, di cui fortunatamente è stata recuperata memoria. Lunga e prestigiosa la lista dei nomi: da Guido Borgianni, Massimo Campigli, Felice Carena, Bruno Cassinari, ad Arturo Dazzi, Giorgio De Chirico, Raffaele De Grada, Achille Funi, Ugo Guidi, da Renato Guttuso, Vasilij Kandinsky, Alberto Magnelli, Giacomo Manzù, Marino Marini, Francesco Messina, a Giuseppe Migneco, Giorgio Morandi, Ottone Rosai, Alberto Savinio, Gino Severini, Ardengo Soffici, Ernesto Treccani; oltre a celebri scrittori e poeti come Piero Bigongiari, Magda De Grada, Eugenio Montale, Piero Santi, Giuseppe Ungaretti. Una storia di primissimo piano, non solo per la cultura locale, ma per l'Italia intera, che corre l'obbligo di ricordare e valorizzare.

Raccogliendo le istanze della comunità di abitanti, cittadini e affezionati turisti proprietari di seconde case, la Fondazione Corrente Onlus si è fatta promotrice della costituzione di un Comitato scientifico per la raccolta di un primo nucleo di opere per la costituzione del Museo.

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QUANDO

Sempre disponibile


Da settembre a giugno tutti i giorni dalle 16.00 alle 19.00.
Luglio tutti i giorni dalle 17.00 alle 22.00.
Agosto tutti i giorni dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 22.00.
In occasione dei concerti (o per le date di chiusura) la mostra sarà chiusa il pomeriggio.

COSTI

Biglietto intero: €8,00
Biglietto ridotto: €5,00 per Residenti Forte dei Marmi, Under 21 e Over 70
Gratuito: bambini fino ai 10 anni, giornalisti iscritti all'albo, guide turistiche, persone con disabilità

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Fasciatoio presso Villa Bertelli

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Sempre disponibile

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'L'isola. Come perdere 34 chili in 57 giorni e trovare Dio' è il libro di Mario Adinolfi che viene presentato a Villa Bertelli. Ospite Vittoria Polacci.
Un protagonista di un reality show ripercorre i passi della sua avventura pubblica televisiva, offrendo però un racconto introspettivo che ha il ritmo di un thriller ed è una finestra aperta sulle domande di senso della contemporaneità.

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QUANDO

Venerdì 10/10/2025


Ore 21.00

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Sito Web

E-Mail segreteria@villabertelli.it

Telefono 0584787251 Prenotazione obbligatoria (16.00-19.00)

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Programma di concerti di giovani e talentuosi allievi del Conservatorio 'L. Boccherini', vincitori di borse di studio messe a disposizione da Associazione Musicale Lucchese.

Sabato 4 ottobre: Secondo appuntamento del programma di concerti di giovani e talentuosi allievi del Conservatorio 'L. Boccherini', vincitori di borse di studio messe a disposizione da Associazione Musicale Lucchese.
Questa sera sul palco esibizione di Pavel Casamenti, chitarra, su musica di Molino, Granados, Albéniz, Brouwer.

Sabato 11 ottobre: Lucrezia Monaco, flauto; Elia Faccini, pianista accompagnatore.
Musica di Telemann, Bach, Mozart, Fauré, Berio, Jolivet, Jacob, Messiaen

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QUANDO

Sabato 04/10/2025
Sabato 11/10/2025


Ore 21.00

COSTI

Evento a pagamento: biglietto € 5,00.

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