Palazzo Granducale

l palazzo che adesso è la sede dell'Amministrazione Provinciale sorge nel luogo dove i Genovesi, durante il loro dominio avevano costruito la Dogana.

Nel 1629 su progetto dell'architetto Giovan Battista Santi fu ingrandito e arricchito dal portico verso la piazza d'Arme e venne utilizzato come residenza granducale.
Nel 1871 divenne sede dei RR Istituti Tecnico e Nautico e infine nel 1929 dopo le opere di restauro e rinnovamento a opera dell'ingegner Antonio Caldelli e del pittore Galileo Chini fu adibito a sede dell'Amministrazione Provinciale.
Durante la seconda guerra mondiale fu interamente distrutto, fu ricostruito conservando le caratteristiche della vecchia costruzione e inaugurato il 3 agosto 1948. Si presenta come un unico fabbricato, ma in realtà è composto da due corpi di fabbrica contigui, il primo di due piani con la facciata sulla piazza Civica riprende le caratteristiche del vecchio edificio a parte l'arretramento di alcuni metri e la sostituzione del marmo con il travertino, mentre il secondo di fattura più moderna si estende su quattro piani.
Ospita due bronzi del Tacca e alcune opere di Plinio Nomellini e ritratti dei Granduchi