Il Festival 'La Musica dei Cieli' è una manifestazione che da oltre vent'anni arricchisce la vita culturale di Milano, proponendo un dialogo tra culture e tradizioni musicali di tutto il mondo, proponendosi come un'occasione di incontro e di dialogo, capace di avvicinare la cittadinanza e i visitatori a esperienze artistiche di rilievo nazionale e internazionale.

A Pietrasanta si svolgerà l'edizione speciale del Festival pensata per l'anno giubilare, volta a invitare all'ascolto e riflettere su temi universali come il sacro, la spiritualità e l'umano.

28 novembre ore 21.00
Il giornalista e scrittore ALDO CAZZULLO porterà sul palco del Teatro Comunale di Pietrasanta il suo nuovo racconto teatrale, 'FRANCESCO. IL PRIMO ITALIANO'
Un evento unico che intreccia storia, spiritualità e attualità, rivelando l'eredità viva e potente del primo grande italiano.

29 novembre, ore 21.00
Collegiata di San Martino, Duomo di Pietrasanta, piazza Duomo
MICHAEL GUTTMAN
VOCAZIONI
Il celebre violinista internazionale porta in scena un concerto spirituale per violino: un viaggio sonoro intenso e meditativo.
Ingresso libero

27 dicembre, dalle ore 18.00
Chiesa S. Biagio e Sant'Antonio Abate della Misericordia, via Mazzini, 101
SPIRITUALS
UGO BONGIANNI & SARA MAGHELLI
Pianoforte e voce nel Soul e Gospel
Ingresso libero

27 dicembre, ore 21.30
Collegiata di San Martino, Duomo di Pietrasanta, piazza Duomo
CECILIA IANNANDREA
NON SOLO OPERA
Rivoluzione sinfonica dell'organo italiano
Ingresso libero

28 dicembre, dalle ore 18.00
Chiesa S. Biagio e Sant'Antonio Abate della Misericordia, via Mazzini, 101
OREB
DIMITRI GRECHI ESPINOZA
Sassofono solo e riverbero naturale
Ingresso libero

28 dicembre, 21.30
Collegiata di San Martino, Duomo di Pietrasanta, piazza Duomo
NADA
PAESAGGI DELL'ANIMA
Concerto di musica sacra e spirituale
Ingresso libero

Il primo impianto di un teatro a Pietrasanta, probabilmente una sala rettangolare con palcoscenico, risale al 1652 e fu ricavato sull'area occupata da due magazzini del sale.

Nel 1779 un gruppo di cittadini costituitisi in Accademia degli Aerostatici decise di demolire il primo salone e di ricostruire un teatro più adatto alle rappresentazioni di commedie e del carnevale. Il nuovo teatro, a pianta a ferro di cavallo con tre ordini di palchi, fu inaugurato nel 1784 ed è giunto in quella forma fino alla sua ristrutturazione avvenuta nel 1937. In quell'occasione, secondo il progetto di Andrea Bibolotti, al posto dei tre ordini di palchi venne realizzata una struttura a loggione su due livelli sorretta da colonne.

L'attività del Teatro della seconda metà dell'800 ai primi del ‘900 per quanto riguarda la prosa prediligeva il dramma a forti tinte, umane e sociali come La sepolta viva, La famiglia del fabbro, Le due orfanelle. Non mancavano però anche opere di Goldoni, dell'Alfieri, di Shakespeare. Anche l'opera lirica e l'operetta furono largamente rappresentate ottenendo molto successo.