E' 'Florilegio Italiano – Artisti invitano Artisti', che vedrà esposte oltre cinquanta opere di pittori e scultori italiani e stranieri di chiara fama che, aderendo all'omonimo progetto, hanno donato loro opere alla Galleria Civica montecatinese.

L'iniziativa nasce nell'inverno 2020 quando l'Amministrazione Comunale inizia una collaborazione con i Professori Roberto Giovannelli (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Accademico Emerito delle Arti del Disegno), Italo Bressan (già Accademico delle Belle Arti presso l'Accademia Albertina e Brera), Andrea Granchi (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Presidente della Scuola di Pittura dell'Accademia delle Arti del Disegno) e Gianfranco Notargiacomo (già Accademico delle Belle Arti di Firenze e Roma). I quali, in questi anni, hanno invitato altri artisti ad aderire al progetto 'Florilegio Italiano' tramite la donazione di un'opera.

Sabato 9 novembre 2024, alle ore 16.30, laboratorio per bambini Emozioni in colore – Un Florilegio di Emozioni.
Per l'occasione, i più piccoli avranno l'opportunità di realizzare una propria opera d'arte contemporanea, ispirata da una riflessione sulle loro emozioni.

Il laboratorio è anche l'occasione per dare un ultimo sguardo alla mostra Florilegio Italiano – Artisti invitano Artisti che chiuderà il giorno successivo.

Per saperne di più sopra la mostra, non perdetevi la visita all'ultimo minuto di domenica 10 novembre, ore 16.30.

MO.CA is the exhibition space dedicated to contemporary art that was born in Montecatini in 2012, in a place of exceptional beauty and historical and cultural importance: the twentieth-century Palazzo Comunale.

The occasion allowed the restoration of wonderful spaces, intended for use by the post office until 2007.

The first civic gallery ever for Montecatini, the place has allowed a worthy arrangement of world-class works, such as the important canvases by Pietro Annigoni and Joan Mirò, or internationally famous sculptures, such as that of the Swiss Claraz, present in the prestigious Larousse encyclopedia. Thanks to the Mo.CA Montecatini is experiencing a new season in the name of culture and charm and the watchword is: Contemporary Art.

Dal 18 aprile al 4 maggio 2025 torna l'appuntamento con Open Week. Da Leonardo a Pinocchio, iniziativa volta alla valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e artistico della Valdinievole.
Per l'occasione, il Mo.C.A. accoglierà il pubblico con una serie di aperture straordinarie e visite guidate alla temporanea Joan Miró a Montecatini Terme, un omaggio al grande artista catalano promosso nel 1980 e portato avanti fino ad oggi.

La Galleria Civica Mo.C.a – Montecatini Contemporary Art ospita, fin dall'apertura nel 2012, nella sua collezione permanente Dona Voltada d'un Vol d'Ocells, una delle cinque opere più grandi al mondo realizzate dal pittore Joan Miró.
Dal 4 dicembre 2024 al 29 giugno 2025, la galleria omaggia il maestro con la mostra Joan Miró a Montecatini Terme.
L'esposizione narra l'affascinante storia della creazione di quest'opera, pensata appositamente per la città di Montecatini, nel 1980, in occasione di Maggio Miró, il più grande evento culturale mai organizzato a Montecatini, ideato da Carlos Franqui.
La mostra approfondisce questi avvenimenti che coinvolsero numerosi artisti internazionali, che crearono opere ispirate alla figura e al lavoro del grande surrealista, e chiarirà perché Miró, attesissimo ospite d'onore, non riuscì mai ad arrivare in città.
Esposte opere di pittori provenienti da tutto il mondo, insieme a una selezione di litografie di Miró, documenti autografi del Maestro, fotografie, manifesti e altro materiale inedito, messo a disposizione da privati e da eredi di chi partecipò all'evento.
Inoltre, l'iniziativa celebrare i 45 anni della presenza della Donna di Miró (Dona Voltada d'un Vol d'Ocells) a Montecatini.

La collezione del Mo.C.A. non fa altro che impreziosirsi. Infatti ora si aggiunge un nucleo di dieci grafiche a firma di Luca Macchi che omaggia lo spazio espositivo con questa corposa donazione composta di incisioni, acqueforti e disegni.

Le opere sono il frutto della lunga ricerca sulla figura umana che ha contraddistinto l'intenso percorso dell'artista, di formazione accademica, noto e apprezzato in Italia e all'estero per la straordinaria capacità di superare limiti geo-culturali e cronologici.

An extraordinary event at Mo.CA: Lamberto Pignotti's signature enters the collection!
The work 'To know everything about everything' is a mix of emotions: it is narration, it is news, it is a reflection of the consumerist society.
Pignotti, an experimenter of pioneering intersections between poetry, graphics and mass media, is an artist-poet poised between a visual and technological approach;

The naturalness with which he dialogues with the material distinguishes his long exhibition career that has taken him to spaces and galleries from Mantua to Bologna, from Rome to Enna.

Awards and recognitions follow one another from 1958 to 2017; citations and publications accompany the commitment to teaching for the Universities of Florence and Bologna.

Communication thus reclaims a purely aesthetic dimension forgotten in the oblivion of contemporary consumerism.
Pictured: To Know Everything About Everything, 1995.

Una pittura diversa, una collezione una 'pittura industriale' a firma di Gianni Asdrubali.

L'artista, di formazione accademica, ha così sostenuto Florilegio Italiano, idea progettuale vincente che sta continuando a consolidare in qualità il nucleo espositivo in costante espansione.