Il libro ripercorre in modo minuzioso le tappe della vita di don Renzo Fanfani (1935-2017), decano dei preti operai. Raggiunto il grado di capitano dei Granatieri, si dimette dall'esercito ed entra nel Seminario maggiore di Firenze. Diventa prete in età matura e sceglie il lavoro come ambito del suo intervento: diventare operaio per vivere l'esperienza del Vangelo con gli ultimi.
Il lavoro di ricerca, sostenuto dalla conoscenza e amicizia personale dell'autrice con il sacerdote, si è svolto sulle fonti costituite dai suoi scritti, dalle interviste a compagni di seminario, amici, ex commilitoni, parrocchiani, insegnanti, politici e dalle cronache delle comunità a cui appartenne. Il volume è suddiviso in due parti: la prima biografica, la seconda costituita da un'antologia degli scritti di don Fanfani; una scelta cospicua che ha innervato il lavoro di scrittura: testi prevalentemente inediti, dal 1969 al 2011.